2000, ISBN: 9788873941866

La versione di Pilato, libro di Lino Cascioli, edito da Castelvecchi. Si può scrivere un romanzo di geopolitica che riguardi fatti e luoghi di oltre 2000 anni fa e trovarlo di un’attualit… mais…

La versione di Pilato, libro di Lino Cascioli, edito da Castelvecchi. Si può scrivere un romanzo di geopolitica che riguardi fatti e luoghi di oltre 2000 anni fa e trovarlo di un’attualità spiazzante? Lino Cascioli dimostra ampiamente che sì, si può fare. Questo bellissimo racconto, che si legge come una metafora dell’eterno conflitto tra Oriente e Occidente, da una parte tiene fede alla verità storica giunta fino a noi se pur frammentata e complessa ricostruendone anche pezzi mancanti, e dall’altra si presenta come un affascinante romanzo storico, con quell’accuratezza lessicale e stilistica tipica dei classici latini, tanto che si ha l’impressione di leggere un documento dell’epoca. In una lettera che scrive al nuovo imperatore romano, Caio Giulio Cesare Germanico, Pilato racconta gli anni del suo mandato in Oriente, gli ostacoli che ha incontrato con quei popoli così culturalmente lontani dalla visione laica e concreta di Roma, l’incomprensione verso il movimento creato attorno a quello che molti definivano “il Messia” e che lui ha dovuto condannare alla croce per evitare il caos. Pilato non conosce la statura di quel personaggio e lo racconta come un fatto di costume incidentale, mettendo in evidenza il divario incolmabile tra Roma e l’Oriente. I richiami con l’attuale conflitto tra l’occidente filo-americano e le politiche integraliste islamiche sono evidenti. Il libro di Lino Cascioli è importante non solo per quello che che ci dice sulla Giudea ai tempi della Crocifissione, ma per quello che ci fa capire sul Medio Oriente all’epoca nostra. Media > Libri Letterature > Narrativa moderna e contemporanea Letterature > Narrativa moderna e contemporanea, Castelvecchi<

2011, ISBN: 8873941869

[EAN: 9788873941866], [SC: 17.0], [PU: Cooper], COOPER ROMA CASCIOLI LINO, Roma, 2011; br., pp. 159, cm 14x21. (Cooper Storie). "L'eterno dilemma di ogni impero: che fare dei popoli conqu… mais…

[EAN: 9788873941866], [SC: 17.0], [PU: Cooper], COOPER ROMA CASCIOLI LINO, Roma, 2011; br., pp. 159, cm 14x21. (Cooper Storie). "L'eterno dilemma di ogni impero: che fare dei popoli conquistati? Assimilarli, quasi appendice della madrepatria? Dominarli, dividendoli? Annientarli, come Cartagine? A differenza di altri imperi, quello di Roma adattò la sua strategia alle terre conquistate. Cercando di capirle, accettando di studiarle, ascoltandone le voci. Salvo poi decidere come trattarle dall'alto della propria maestà. Di questa geopolitica pragmatica Ponzio Pilato, prefetto di Roma in Giudea dal 26 al 36 dopo Cristo, fu tragico e intelligente interprete. Almeno nell'interpretazione che Lino Cascioli ne dà in questa sua gemma, dove racconto e riflessione tessono un unico registro, avvincente e rivelatore. È raro imbattersi in pagine tanto intense, ricche di umanità e di metafore che ci trasportano attraverso il tempo. E ce ne fanno cogliere, se non la circolarità, la necessità di attraversarlo armati delle eterne domande cui non potremo mai rispondere né rinunciare." (Lucio Caracciolo), Books<

2011, ISBN: 8873941869

[EAN: 9788873941866], [PU: Cooper], COOPER ROMA CASCIOLI LINO, Roma, 2011; br., pp. 159, cm 14x21. (Cooper Storie). "L'eterno dilemma di ogni impero: che fare dei popoli conquistati? Assi… mais…

[EAN: 9788873941866], [PU: Cooper], COOPER ROMA CASCIOLI LINO, Roma, 2011; br., pp. 159, cm 14x21. (Cooper Storie). "L'eterno dilemma di ogni impero: che fare dei popoli conquistati? Assimilarli, quasi appendice della madrepatria? Dominarli, dividendoli? Annientarli, come Cartagine? A differenza di altri imperi, quello di Roma adattò la sua strategia alle terre conquistate. Cercando di capirle, accettando di studiarle, ascoltandone le voci. Salvo poi decidere come trattarle dall'alto della propria maestà. Di questa geopolitica pragmatica Ponzio Pilato, prefetto di Roma in Giudea dal 26 al 36 dopo Cristo, fu tragico e intelligente interprete. Almeno nell'interpretazione che Lino Cascioli ne dà in questa sua gemma, dove racconto e riflessione tessono un unico registro, avvincente e rivelatore. È raro imbattersi in pagine tanto intense, ricche di umanità e di metafore che ci trasportano attraverso il tempo. E ce ne fanno cogliere, se non la circolarità, la necessità di attraversarlo armati delle eterne domande cui non potremo mai rispondere né rinunciare." (Lucio Caracciolo), Books<