ISBN: 9788891802651

"Per lungo tempo gli architetti portoghesi contemporanei hanno rappresentato ai nostri occhi una comunità, prima ancora che una tendenza. Benché ciò dipendesse, anche, dall'esiguità del l… mais…

"Per lungo tempo gli architetti portoghesi contemporanei hanno rappresentato ai nostri occhi una comunità, prima ancora che una tendenza. Benché ciò dipendesse, anche, dall'esiguità del loro numero, è innegabile che alla base di questa percezione emergesse una sostanziale condivisione degli stili di vita e degli atteggiamenti. All'interno di questa comunità cosi fortemente connotata, nella seconda metà degli anni ottanta Ricardo Bak Gordon ha studiato e intrecciato i primi rapporti di lavoro. Da sempre contrario a un'idea di architettura auto referenziale, effimera o gratuita, Bak Gordon celebra nelle sue architetture la ritualità della vita quotidiana assegnandole spazi e proporzioni adeguati. La casa, come dimostra la sua opera, rappresenta la misura delle cose, l'archetipo al quale si ritorna incessantemente perché l'architettura, tutta l'architettura, è prima di tutto uno spazio abitato. Anche il privato, inteso come nucleo della società, ha per Bak Gordon un valore collettivo, essendo il territorio dell'intimità, ma anche della condivisione. Indipendentemente dalle risorse messe a sua disposizione, dalle condizioni e dalle destinazioni d'uso, il primo pensiero di Bak Gordon è sempre rivolto a chi occuperà quel determinato perimetro, a colui che ne percorrerà gli ambienti, ne percepirà le proporzioni, i materiali, i colori."" (Federico Tranfa)" Libri, Mondadori Electa<

ISBN: 9788891802651

"per lungo tempo gli architetti portoghesi contemporanei hanno rappresentato ai nostri occhi una comunit, prima ancora che una tendenza. bench ci dipendesse, anche, dall'esiguit del loro … mais…

"per lungo tempo gli architetti portoghesi contemporanei hanno rappresentato ai nostri occhi una comunit, prima ancora che una tendenza. bench ci dipendesse, anche, dall'esiguit del loro numero, innegabile che alla base di questa percezione emergesse una sostanziale condivisione degli stili di vita e degli atteggiamenti. all'interno di questa comunit cosi fortemente connotata, nella seconda met degli anni ottanta ricardo bak gordon ha studiato e intrecciato i primi rapporti di lavoro. da sempre contrario a un'idea di architettura auto referenziale, effimera o gratuita, bak gordon celebra nelle sue architetture la ritualit della vita quotidiana assegnandole spazi e proporzioni adeguati. la casa, come dimostra la sua opera, rappresenta la misura delle cose, l'archetipo al quale si ritorna incessantemente perch l'architettura, tutta l'architettura, prima di tutto uno spazio abitato. anche il privato, inteso come nucleo della societ, ha per bak gordon un valore collettivo, essendo il territorio dell'intimit, ma anche della condivisione. indipendentemente dalle risorse messe a sua disposizione, dalle condizioni e dalle destinazioni d'uso, il primo pensiero di bak gordon sempre rivolto a chi occuper quel determinato perimetro, a colui che ne percorrer gli ambienti, ne percepir le proporzioni, i materiali, i colori." (federico tranfa), Libreria universitaria<

ISBN: 9788891802651

BAK GORDON - ARCHITETTURE ABITATE/INHABITED ARCHITECTURES - TRANFA FEDERICO (A CURA DI/EDITED BY) - Mondadori Electa BAK GORDON - ARCHITETTURE ABITATE/INHABITED ARCHITECTURES - TRANFA FED… mais…

BAK GORDON - ARCHITETTURE ABITATE/INHABITED ARCHITECTURES - TRANFA FEDERICO (A CURA DI/EDITED BY) - Mondadori Electa BAK GORDON - ARCHITETTURE ABITATE/INHABITED ARCHITECTURES - TRANFA FEDERICO (A CURA DI/EDITED BY) - Mondadori Electa, Mondadori Electa<